Corso on line

Caratteristiche principali, memoria, istruzioni

Nella prima lezione del corso, cercheremo di comprendere come sia fatto internamente il controller più conosciuto di Microchip, ovvero il PIC16C84 poi evoluto nel PIC16F84.

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Inizializzazione, timer software

Il primo argomento che tratteremo è la prima operazione da effettuare quando si programma un microcontrollore ovvero settare correttamente le porte ed inizializzare i registri dedicati che poi andremo ad utilizzare.

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Lampeggio di led, acquisizione da pulsante, reset

Poichè al termine della seconda lezione ci siamo lasciati con un piccolo compito da svolgere, vediamo subito come potevamo implementare un led lampeggiante con frequenza di 2Hz, ovvero un secondo acceso ed un secondo spento.

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Acquisizione da tastiera a matrice

Uno degli scogli maggiori per chi inizia a lavorare con i microcontroller, è l'interfacciamento con tastiere a matrice. La cosa potrebbe a prima vista sembrare complessa, ma in realtà è implementabile con poche righe di software.

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Driver per display LED a 7 segmenti

In questa sezione del corso, impareremo a pilotare display a sette segmenti. Come tutti sappiamo, la soluzione di inserire un display a sette segmenti per una qualsiasi indicazione, è, fra le tante possibili, una delle meno dispendiose e di sicuro effetto.

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Gestire la memoria eeprom

Come già anticipato nelle prime lezioni, il PIC16C84 non solo ha la memoria di programma in tecnologia EEPROM, ma possiede anche 64 registri da 8 bit di identica struttura. Questo vuol dire che, oltre alla riprogrammabilità del controller senza necessità di lampade ad ultravioletti, è possibile immagazzinarvi dei dati che non saranno persi anche dopo aver tolto l'alimentazione.

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Generazione di segnali

In questa nuova puntata, impareremo a far generare al PIC dei segnali di bassa frequenza, prima semplici, poi più complessi. Precisiamo subito che, a meno di non disporre di un convertitore digitale/analogico, le forme d'onda prelevabili su un pin del controller non potranno che essere di tipo quadrato, poi facilmente modellabili con appositi fltri bassa-basso.

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Gestione degli interrupt

In questa puntata, ci dedicheremo all'impiego dei cosiddetti 'interrupt', che tanto incutono temore ai più inesperti. Ma che cosa sono questi interrupt?

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La funzione sleep

I microcontrollori della Microchip, hanno una caratteristica che non tutti possiedono: la possibilità di andare in SLEEP, ovvero di 'addormentarsi' durante l'esecuzione di un qualsiasi programma, ovviamente sotto il controllo del progettista!

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